Il mio scafo Laser Standard

Sono in mare col mio scafo Laser di 4m x 1,4m dal peso di soli 59Kg, 7mq di vela ed armo semplice composto da qualche tubo in alluminio, un po' di metri di cordame di sezione e colore misti, qualche altra cosa qua e là. Ad accarezzarlo è ruvido sopra e liscio sotto. Il pozzetto è piccolo, i miei piedi 49 lo riempiono da lato a lato condividendo il poco con 10m di scotta blu da 6mm, un serpente che tende a stringerti a se, l'acqua entra ed esce da quel piccolo foro di scarico lì dietro.
E' un'attrezzo di navigazione bello ma severo. Lo definiscono "atletico" perché se non stai bene fisicamente sei tagliato fuori. Il lavoro è continuo: l'attenzione al vento ed alle onde e alla distribuzione del peso, sono continui. Se non lo fai bene sei in acqua. C'e un istante in cui ti rendi conto che stai finendo nel blu trasparente e freddo, e ti rassegni al ribaltamento. Vai sotto. Ritorni su a respirare tra serpenti, tubi e tela.
Quando lo raddrizzi e ci ripiombi dentro tutto gocciola, tutto è fradicio, ma in 5 secondi riprendi a distribuire il peso, a governare, a ridare velocità ed assetto.